venerdì 1 febbraio 2008

Recupero della prima giornata: Juventus SL Football Club - AC SL Milan

Stadio "Nazionale"


Arbitro Sig. Brodbiz Bagration


Prepartita
Eccoci pronti ad osservare il posticipo del primo turno del campionato di calcio "Serie A Kappa" tra Juventus e Milan.
Entrambe le squadre si trovano sul campo da gioco, Max83 Sosa in persona è tra di loro spiegando le ultime notizie sulla regola 8.1 del Regolamento del Campionato, la regola questa sera ha la novità, specie dell'arbitro, di dover fischiare un fallo per contrasto solo nel caso in cui due giocatori entrino entrambi in scivolata sul portatore di palla.


Formazioni:
Juventus: Azambuja McCallen (portiere) - Vulkan Schism(difensore sinistro) - Capatti Irata (difensore centrale) - Viky Fall (difensore destro) - Smincky Albatros (centrocampista sinistro) - miki Kungler (centrocampista centrale) - Rodriguinho Siemens (centrocampista destro) - Gasbrino Gabardini (attaccante sinistro) - Mattew Eames (attaccante destro)
Panchina:
Alex93 Pinazzo - juventino Loening - Red Horan - Fisio Ferrentino
Mister Kripto Morigi

Milan: KakashiHatake Yokosuka (portiere) - Peste Razor (difensore sinistro) - kekkolagala Iglay (difensore centrale) - Stefan Niekerk (difensore destro) - Mec Alter (centrocampista sinistro) - lorez Aichi (centrocampista centrale) - mafioso Clip (centrocampista destro) - Magux Chenaux (attaccante sinistro) - Darios88 Jacobus (attaccante destro)
Panchina:
claudinho Handrick - Willers Spitteler - Anakine Zerbino - lorenzino Beltran - raiki Cazenove
Mister marietto Bergamasco


Telecronaca
Sostituzione: esce Gasbrino Gabardini (crash) ed entra juventino Loening (appena prima del fischio d'inizio).
Fin dai primi minuti di gioco le due squadre si studiano, cercando di capire i punti deboli dei propri avversari.
La prima azione utile è del Milan ma viene fermata quasi sul nascere dall'abile difesa juventina che riparte subito in contropiede, portando un'ottima azione che si concretizza con un tiro sfortunato che finisce in fondo. Stranamente così non è in quanto il "campo" segnala invece un calcio d'angolo a favore del Milan. Si capisce quindi di aver sbagliato il posizionamento delle due squadre all'interno del rettangolo di gioco e l'arbitro rimedia.
Posizionate al loro posto le due squadre, la Juventus riparte con una rimessa laterale, la palla arriva a juventino Loening che, non rendendosi ancora conto del cambio di campo segna un clamoroso autogoal. 0 - 1 a favore dei rossoneri.

Palla al centro ribattuta dalla Juve, che subito si porta in avanti con un pò di amarezza per l'autogoal subito e cerca di rimontare, palla arriva a Smincky Albatros che dalla fascia si accentra e con un tiro ben calibrato riesce a pareggiare. 1 - 1 qui al Nazionale.
Ribatte il Milan che tenta di portarsi in avanti con ma già da centrocampo i bianconeri riconquistano palla con miki Kungler che porta palla avanti fino al limite dell'area, tira ed è il raddoppio in poco tempo giocato per la Juventus. 2 - 1.

Riprende il gioco ed ancora una volta il centrocampo milanista non riesce in alcun modo a tenere palla, juventino Loening, l'autore del precedente autogoal porta palla fin dentro l'area inquadrando un angolo libero dalla presenza del portiere avversario, KakashiHatake Yokosuka, ma clamorosamente sbaglia tirando la sfera di poco al lato. Rimessa dal fondo.
Palla al centrocampo, da qui cattura la palla un giocatore juventino, Rodriguinho Siemens che riesce facilmente a dribblare la difesa avversaria, disposta in malo modo, ed a segnare il goal del 3 - 1.

Sintomo di ribellione da parte dei rossoneri che cercano un'azione sulla sinistra dopo qualche momento dalla battuta di ripresa gioco, a fermarli purtroppo per loro però c'è Viky Fall, riconquista palla e lancia un lungo passaggio per miki Kungler.
Di nuovo Juventus che non sembra aver pace, questa volta con uno degli artefici della rimonta, Smincky Albatros, la sua caotica azione però si spegne in un goal annullato per essere entrato in porta con la sfera senza aver calciato.
Ennesima ribattuta da parte della difesa milanista ed ennesimo contropiede juventino, con il sempre pronto Rodriguinho Siemens, che con grande bravura riesce a dribblare quasi tutta la squadra, portandosi dietro un manipolo di giocatori rossoneri e segnando la rete del 4 - 1.

Battuta del Milan che sembra molto confuso, specialmente nel posizionamento dei suoi giocatori, che non sembrano aver la minima intenzione di rispettare i dettami del loro mister ed inseguono come cani a caccia la sfera in ogni suo movimento.
La palla scorre sulla sinistra da parte del Milan, azione che viene fermata da Rodriguinho Siemens, che riparte dalla fascia destra e taglia un lungo lancio ad incrociare che trova Mattew Eames, che tenta di scartare gli ultimi due difensori ma perde palla.
Il Milan allora ci riprova dalla propria destra, in un rapido contropiede ma ancora trovano un muro davanti a se chiamato miki Kungler che cattura la sfera e riparte in modo fulmineo ma niente di fatto.
Il goal è nell'aria e si concretizza con una rapida discesa di Smicky Albatros per il 5 -1.

I rossoneri sembrano al tracollo e siamo ancora soltanto nel primo tempo, battono e subito subiscono il pressing avversario, Rodriguinho Siemens riprende palla, dribbla ancora la difesa e segna il 6 - 1.
Mancano ormai pochi minuti alla fine della prima metà di gara, il Milan si rende ancora protagonista di alcuni strafalcioni difensivi, prima con Stefan Niekerk che ruba palla ad un compagno e poi tira la palla in calcio d'angolo, poi con mafioso Clip che quasi toglie palla ad un suo compagno durante la ripartenza.
juventino Loening si rende protagonista di un'azione sulla sinistra ma, una volta raggiunta l'area, termina la stamina ed incomincia ad arrancare (forse l'unico ad accusare stanchezza in tutta la partita nonostante i grandi movimenti dei giocatori del Milan).
Ennesima e forse ultima azione del primo tempo con il superlativo miki Kungler che arriva fino all'area avversaria ma viene fermato da 3 giocatori in scivolata, l'arbitro fischia il rigore!
Si prepara dal dischetto Mattew Eams che dalla lunetta tira e segna smarcando l'immobile portiere KakashiHatake Yokosuka. E' il 7 - 1.
Fine Primo Tempo

Sostituzioni: Per la Juventus esce Capatti Irata ed entra Gasbrino Gabardini (si sposta in attacco mentre Smincky Albatros arretra in difesa);
Per il Milan esce Lorez Aichi ed entra claudinho Handrick

Riprende la gara dopo una breve interruzione, anche se sembra già decisa con le 6 reti di scarto che dividono le due squadre.
La Juve ancora su ripartenza dell'incredibile miki Kungler che con un'azione personale riesce a segnare ancora. 8 - 1
Il Milan prova a reagire, ma da ogni direzione la difesa juventina è pronta a fermare le avanzate avversarie.
E' ancora Juventus, è ancora miki Kungler, ormai soprannominato "Gattuso juventino" che riparte con grinta e tenacia dall'altezza di centrocampo, grande azione solitaria, sulla destra c'è libero Mattew Eames, potrebbe passargliela ma è egoista e poco dopo viene fermato dai restanti difensori avversari. Un gran peccato per un'azione che sarebbe potuta finire diversamente.

Ancora la formazione bianconera riesce a portare palla in area avversaria, mischia furibonda tra difesa e attacco, è un batti e ribatti che non favorisce nessuno, quando poi prende palla Mattew Eames ma con una camminata all'indietro (moonwalk) porta la sfera in rete. Goal annullato.
Ormai la Juventus è insormontabile, la difesa impeccabile non rende favori. Ancora in azione, i giocatori milanisti seguono il pallone come fossero un branco e nessuno di essi riesce a fermare il buon Gasbrino Gabardini che sigla il 9 - 1.
Azione già vista, si ripete, miki Kungler riprende palla dalla metà campo ed in contropiede segna il 10 - 1.

Il Milan si ritrova incredibilmente in inferiorità numerica, ha solo 8 giocatori ( crashato probabilmente) contro i 9 della Juventus e non ha altri panchinari a disposizione.
Ormai c'è solo la Juve in campo, juventino Loening, entra in area e tira, il portiere riesce a bloccar palla ma il giocatore bianconero fa carica e segna un goal non valido che l'arbitro subito annulla.
Sostituzione: Per la Juventus esce juventino Loening ed entra Red Horan.
Rimessa dal fondo per il Milan, il portiere batte ma in quel momento un altro giocatore del milan sta comunicando alla propria squadra, in shout pubblico, che deve andare via, si tratta di Peste Razor, distrare i compagni e Gasbrino Gabardini ne approfitta per segnare il goal del 11 - 1.

Il Milan ora gioca in 7, ma non perde la voglia di lottare e questo fa onore almeno allo spirito di squadra. Attaccano quasi tutti insieme, lasciando praticamente nulla in difesa, ma all'entrata in area trova ancora il grande portiere della juventus, Azambuja McCallen che ferma l'azione.
Poco dopo si crea una mischia in area juventina con praticamente le due squadre che lottano per il pallone, rimpallo dopo rimpallo, il portiere bianconero si trova sbalzato fuori dalla mischia, accanto al palo destro, mentre la palla in direzione opposta accanto al palo sinistro dove arriva Mec Alter e tira con il portiere ormai battuto, ma è il palo a negargli la gioia del goal, il pallone rimbalza sul legno ritornando poi in area dove i difensori riescono a catturarlo ed a spazzare.


Marcatori:

- per la Juventus:
  • Smincky Albatros (2 goals);
  • miki Kungler (3 goals);
  • Rodriguinho Siemens (3 goals);
  • Gasbrino Gabardini (2 goals);
  • Mattew Eams;
- per il Milan:
  • juventino Loening (autogoal

Ammoniti:
  • Rodriguinho Siemens (Juventus)


Commento di fine partita:
Una gara incerta, nei primi minuti, in cui l'errato posizionamento delle squadre fornisce addirittura un autogoal. La Juventus è squadra giovane quanto e se non più del Milan ma è ben posizionata in campo. Dal momento dell'autogoal solo pochi palloni riescono a penetrare la solida difesa juventina che, insieme ai centrocampisti, dominano la gara con ripartenze e contropiedi micidiali contro nulla può la mal preparata difesa milanista. In certi frangenti si è potuto osservare addirittura giocatori immobili, nella squadra rossonera, segno evidente che qualcosa non va. Considerata la preparazione tattica delle due squadre, è quasi un risultato scontato che la Juventus ha meritato su tutti i fronti.

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